Sono state di recente introdotte 2 misure per venire incontro ai genitori nel caso in cui i figli dovessero essere messi in quarantena “scolastica”.La possibilità per il genitore lavoratore dipendente di lavorare da casa (smart working) per tutto o parte del periodo corrispondente alla durata della quarantena del figlio convivente, minore di anni 14.Se la prestazione lavorativa non può essere svolta in smart working, il genitore potrà astenersi dal lavoro percependo un’indennità pari al 50% della retribuzione. Il congedo è riconosciuto solo ad uno dei due genitori e a condizione che l’altro genitore non sia già in smart working o non sia disoccupato (in questo caso il congedo non spetta).